Collezione: I Migliori Profumi Oud 2023
Con il termine oud si intende una particolare resina, prodotta dagli alberi di Aquilaria, o Agarwood, presenti in alcuni paesi del sud est asiatico.
Quando questi alberi vengono colpiti da muffe, parassiti o altre malattie, producono una resina molto scura e aromatica, come meccanismo di difesa
L’estratto naturale viene rimosso manualmente e in seguito imbottigliato per molti anni lontano dalla luce.
Alla fine, dopo un processo di distillazione, si ottiene l’oud, re degli ingredienti nella profumeria di lusso.
Le proprietà dell’oud
L’oud è stato da sempre usato in cerimonie religiose ed eventi spirituali, questo per via delle sue proprietà, di cui qui di seguito ne elenchiamo alcune.
Calmante
Il grasso “degli dei”, come anche viene definito, ha tra le sue proprietà principali quella di essere rilassante. Aumenta infatti le funzioni mentali
Elimina la negatività
Si dice che l’oud porti vie le energie negative. Questa convinzione è presente soprattutto nella tradizione musulmana, secondo cui l’aroma di questa sostanza abbia effetti spirituali benefici.
Proprietà mediche
A parte le credenze religiose, l’oud ha molti benefici riconosciuti nel campo della medicina.
È un tonico naturale e viene utilizzato per curare l’epilessia.
Inoltre, ha proprietà antimicrobiche e afrodisiache.
Proprietà psicoattive
L’oud è anche conosciuto per il suo potente effetto psicoattivo, per questo motivo viene spesso usato per alleviare lo stress e per creare un’ambiente rilassato per sé e le persone attorno a noi
Perché l’oud è così pregiato?
Il valore dell’oud dipende essenzialmente da due fattori: la limitata disponibilità di alberi da cui deriva e il lungo e spesso inefficiente processo di estrazione.
Addirittura, si stima che il costo in commercio di quest’olio vari dai 30 mila ai 40 mila euro al chilogrammo.
Non c’è da stupirsi che questo ingrediente così prezioso sia considerato uno tra i più lussuosi e di nicchia della profumeria e questo influisce direttamente anche sul prezzo finale dei profumi che lo contengono.
Il processo di estrazione
Per ottenere l’oud come le conosciamo nei profumi, è necessario un lungo e laborioso processo, composto da 5 fasi principali.
Innanzitutto, l’albero di agarwood viene attaccato da un fungo, e, con un meccanismo di difesa, crea una resina molto scura e oleosa, che è la vera materia prima dell’oud.
Senza questo evento biologico, l’albero sarebbe completamente inodore.
La seconda fase consiste nella raccolta di corteccia e nel dividere le parti resinose da quelle inutili.
In seguito, durante la terza fase, i cippati di agarwood, vengono immersi prima di iniziare il processo di distillazione.
Questa fase è considerata una vera e propria arte. L’artigiano che se ne occupa deve separare i vari pezzi di legno formati da circa 150 composti, tutti con un odore ben distinto, da cui poi si formeranno gli oli essenziali di oud.
Quindi ha inizio il processo di distillazione. Esistono fondamentalmente due metodi: il primo, popolare in Indonesia, a vapore. In questo caso, le sostanze da estrarre si decompongono quando raggiungono la temperatura di ebollizione.
Il secondo, utilizzato soprattutto in India, Cambogia e Thailandia è l’idrodistillazione ed è una variazione della distillazione in corrente di vapore.
Alla fine, una volta che l'olio di Oud ha superato il processo di distillazione, lo si espone alla luce solare per far evaporare l'umidità in eccesso al suo interno.
Questo assicura che l'estratto di oud sia il più puro e concentrato possibile.